giovedì 7 marzo 2013

IL GRANDE E POTENTE OZ 3D

Sarei tentato di esordire con "C'era una volta Sam Raimi..." ma sarei esageratamente crudele. Quindi? Dopo un inizio promettente condito da un 3D finalmente convincente, profondo e ben utilizzato ci si perde nella noia più fitta nella parte centrale per poi sorprendersi e gioire nel finale scoppiettante in tutti i sensi. Pensando al Raimi che amo un'occasione mancata o piuttosto un anomalo risultato; pensando al prodotto medio di questi grami tempi un'onesta riproposizione di un immaginario forse datato ma con grande stile. Una fiaba troppo favola con continui ammiccamenti e citazioni all'originale, altresì un mondo che vale la pena visitare per alleviare l'insopportabile tristezza di quello reale attuale. Un Raimi in stile Burton con al suo fianco un fastidioso a tratti Franco che fa le veci del peggior Depp. Ma nel finale tutti si riscattano. Tranne la deliziosa Williams che fa scaldare i cuoricini di ogni abitante di Oz e non solo.
Scimmia volante senza lodi, bimba di porcellana sublime, tanto bla bla tedioso
accompagnano il mago dal sorriso beffardo e curioso. Siamo buoni come le migliori fiabe insegnano e ne consigliamo la visione ma ricordandovi che il tocco del papà de "La casa" e di "Spider-man" è quasi annullato nel perfido e inutile gioco fine a sè stesso dell'omaggio a un genere, a un film che ha impressionato il fantasy degli albori. Da vedere con gli occhi del nostro fanciullo interiore...dove cazzo è finito il mio???!!! Vabbè...sipario....bonanotte!

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